Qual è oggi il valore delle opere di Wassily Kandinsky? Sono un buon investimento? In questo articolo analizzeremo le recenti vendite all’asta, i record raggiunti e la stabilità del mercato di Kandinsky.
Wassily Kandinsky, pioniere dell’arte astratta, continua a essere una figura centrale nel mercato dell’arte. Le sue opere, con colori vibranti e forme dinamiche, hanno attratto collezionisti e investitori per decenni.
Il valore di mercato delle Opere di Wassily Kandinsky
Le opere di Kandinsky sono sempre state tra le più ricercate nel mercato dell’arte moderna. Grazie alla loro importanza storica e alla loro estetica innovativa, hanno mantenuto un alto valore nel tempo.
La domanda per le sue opere rimane costante, con un interesse particolare per i lavori realizzati tra il 1910 e il 1940, periodo in cui Kandinsky sviluppò il suo stile astratto.
Record di Vendite all’Asta
Negli ultimi anni, le opere di Kandinsky hanno registrato cifre record nelle principali case d’asta:
- “Murnau mit Kirche II” (1910) – Venduto per 42,4 milioni di dollari nel 2023 da Sotheby’s.
- “Tensions calmées” (1937) – Venduto per 29,3 milioni di dollari nel 2021.
- “Rigide et courbé” (1935) – Venduto per 23,3 milioni di dollari nel 2016.
Questi dati dimostrano un trend positivo per le opere del pittore russo, con un aumento significativo dei prezzi rispetto al passato.
Di recente, un Wassily Kandinsky venduto da Sotheby’s in Arabia Saudita si è aggiudicato però al di sotto della stima a 240mila dollari.
Ovviamente qui si parla delle sue opere più famose. Per una singola stampa, queste si possono trovare anche tra le 5.000 e le 30.000 sterline, a seconda delle condizioni, della rarità e della domanda.
Le stampe del periodo Bauhaus di Kandinsky (1922-1933), che comprendono 12 stampe realizzate con varie tecniche, hanno raggiunto prezzi superiori a 150.000 sterline nelle principali aste.
Un portfolio completo di 12 litografie è stato venduto nel 1989 per 164.100 sterline e nel 2020 per 150.000 sterline.
Altre opere del suo periodo Blue sono state vendute tra le £15,000 e le £25,000, mentre Hugellandschaft (1904) è stata venduta per £82,701 nel 1997, e Mondaufgang (1904) per £63,712 nel 2020.
Le Aste Più Recenti
Le aste del 2023 e 2024 hanno confermato che Kandinsky rimane una figura di punta nel mercato dell’arte. La vendita di “Murnau mit Kirche II” è stata particolarmente significativa, stabilendo un nuovo record e dimostrando che la domanda per i suoi lavori è ancora elevata.
Questo dipinto faceva parte di una collezione confiscata dai nazisti e la sua vendita ha attratto grande attenzione.
Kandinsky come Investimento
L’acquisto di un’opera di Kandinsky può essere considerato un investimento sicuro? Ecco alcuni fattori chiave:
1. Valore Storico e Artistico
Le opere di Kandinsky hanno un valore intrinseco dato dalla loro importanza nella storia dell’arte. Essendo uno dei pionieri dell’astrattismo, i suoi lavori hanno un peso significativo nei musei e nelle collezioni private.
2. Crescita del Mercato
Negli ultimi decenni, i prezzi delle opere di Kandinsky sono aumentati costantemente. L’interesse per l’arte moderna e astratta è cresciuto, favorendo un incremento del valore delle sue tele.
3. Liquidità dell’Investimento
Le opere di Kandinsky si vendono facilmente nelle aste di alto livello. Tuttavia, il mercato può essere influenzato dalle condizioni economiche globali e dalle tendenze artistiche.
4. Rischi e Volatilità di valore
Sebbene Kandinsky sia una figura consolidata, i prezzi delle opere d’arte possono fluttuare. Inoltre, il valore dipende dalla provenienza, dallo stato di conservazione e dalla rarità dell’opera.
Investire in un’opera di Wassily Kandinsky è generalmente una scelta solida per collezionisti e investitori d’arte. I record recenti dimostrano che il mercato per le sue opere è in crescita, con un’alta richiesta da parte di musei e acquirenti privati.
Tuttavia, come per qualsiasi investimento, è fondamentale valutare attentamente la qualità dell’opera, la sua provenienza e le condizioni del mercato. Chi desidera acquistare un Kandinsky dovrebbe monitorare attentamente le aste e consultare esperti per garantire un investimento sicuro e redditizio.
Come capire se si tratta di un Kandinsky autentico
Per prima cosa bisogna controllare la provenienza dell’opera: verificare la storia dei precedenti proprietari, eventuali vendite all’asta e certificati di autenticità.
Inoltre, è importante assicurarsi che il quadro sia incluso nei cataloghi ragionati di Kandinsky, come quelli curati da Roethel e Benjamin o da l’Archivio Kandinsky presso il Centre Pompidou.
2. Certificazione da Esperti
- Rivolgersi ad un esperto riconosciuto o a una casa d’aste specializzata (Sotheby’s, Christie’s, Phillips) per un’autenticazione ufficiale.
- Il Centre Pompidou di Parigi conserva gran parte dell’archivio Kandinsky e può essere un riferimento per la verifica.
3. Analisi Tecnica e Stilistica
- Studiare lo stile e la tecnica di Kandinsky: confronta i tratti, la composizione, i colori e l’uso delle forme con le sue opere note.
- Analizzare i materiali utilizzati: un dipinto su tela con colori acrilici potrebbe essere un falso, poiché Kandinsky usava olio, acquerello o tempera.
4. Analisi Scientifica
- La datazione dei pigmenti (esame chimico) può rivelare se i colori usati esistevano all’epoca in cui Kandinsky lavorava.
- La radiografia e l’analisi infrarossa possono mostrare dettagli nascosti e verificare se sotto il dipinto vi sono schizzi preliminari coerenti con il suo metodo.
5. Attenzione ai Prezzi e alle Origini
- Se il prezzo è troppo basso o la vendita avviene da fonti non affidabili, il rischio di falsificazione è alto.
- Evitare acquisti privati senza documentazione chiara: preferire case d’asta e gallerie rinomate.
Immagine: By Wassily Kandinsky – Kunsthaus Zürich, Public Domain

Esperta di digital marketing, Amelia inizia a lavorare nel settore fintech nel 2014 dopo aver scritto la sua tesi di laurea sulla tecnologia Bitcoin.
Precedentemente è stata un’autrice di diversi magazine crypto all’estero e CMO di Eidoo. Oggi è anche co-founder e direttrice di Econique e della rivista Cryptonomist. E’ stata nominata una delle 30 under 30 secondo Forbes.
Oggi Amelia è anche insegnante di marketing presso Digital Coach e ha pubblicato un libro “NFT: la guida completa’” edito Mondadori. Inoltre è co-founder del progetto NFT chiamati The NFT Magazine, oltre ad aiutare artisti e aziende ad entrare nel settore. Come advisor, Amelia è anche coinvolta in progetti sul metaverso come The Nemesis e OVER.