Negli ultimi anni, l’Arabia Saudita ha vissuto una trasformazione significativa nel mercato dell’arte, emergendo come un centro culturale di rilievo nel Medio Oriente.
Questa evoluzione è stata guidata da iniziative governative ambiziose, investimenti sostanziali e dalla passione di collezionisti visionari come Basma Al Sulaiman.
Basma Al Sulaiman: Una Visionaria del Collezionismo Saudita
Basma Al Sulaiman è una figura di spicco nel mondo dell’arte saudita. Nata e cresciuta a Gedda, ha iniziato il suo viaggio nel collezionismo negli anni ’90, acquisendo opere di artisti internazionali come David Hockney e Frank Stella.
Successivamente, ha rivolto la sua attenzione all’arte contemporanea cinese, aggiungendo alla sua collezione opere di Yue Minjun e Zhang Xiaogang. Tuttavia, il suo contributo più significativo è stato nel promuovere l’arte saudita, sostenendo artisti locali e creando piattaforme per la loro esposizione.
Nel 2011, Basma ha lanciato BASMOCA (Basma Al Sulaiman Museum of Contemporary Art), un museo virtuale che ospita la sua collezione privata, rendendola accessibile a un pubblico globale.
Questa iniziativa pionieristica ha permesso agli utenti di esplorare opere d’arte in un ambiente digitale interattivo, anticipando le tendenze attuali della fruizione artistica online.
Il Ruolo del Governo e le Iniziative Culturali
Il governo saudita, nell’ambito del programma Vision 2030, ha investito massicciamente nel settore culturale per diversificare l’economia e promuovere il patrimonio nazionale.
Progetti come la Biennale di Arte Islamica a Gedda, inaugurata nel gennaio 2025, evidenziano l’impegno del regno nel celebrare e preservare la propria eredità culturale.
Inoltre, l’apertura di una nuova sede di Sotheby’s a Riyadh nel febbraio 2025 sottolinea l’importanza crescente dell’Arabia Saudita nel mercato dell’arte globale.
Edward Gibbs, Presidente di Sotheby’s per il Medio Oriente e l’India, ha osservato un aumento significativo dei compratori sauditi tra il 2019 e il 2023, indicando un crescente interesse locale per l’arte e il collezionismo.
Crescita degli Acquirenti e Offerenti Sauditi
Negli ultimi anni, il mercato dell’arte in Arabia Saudita ha registrato una crescita significativa, evidenziata da dati e iniziative che sottolineano l’espansione culturale del Regno.
Tra il 2019 e il 2023, Sotheby’s ha osservato un aumento del 74% nel numero di acquirenti sauditi e un incremento del 125% negli offerenti provenienti dal Regno. Questi dati riflettono un interesse crescente per l’arte e il collezionismo all’interno del Paese.
Demografia Giovane e Interesse per il Lusso
Circa il 50% degli offerenti sauditi ha meno di 40 anni, indicando una popolazione giovane e dinamica coinvolta nel mercato dell’arte. Attualmente, la maggior parte delle transazioni riguarda il settore del lusso, con orologi e gioielli come categorie principali sia in termini di spesa che di numero di offerenti.
Iniziative Culturali e Aste Internazionali
L’8 febbraio 2025, Sotheby’s terrà la sua prima asta in Arabia Saudita, nella storica città di Diriyah. L’evento, intitolato “Origins”, includerà opere di artisti internazionali e sauditi, oltre a beni di lusso come gioielli, orologi e automobili.
Questi sviluppi evidenziano l’espansione del mercato dell’arte in Arabia Saudita, sostenuta da una popolazione giovane, iniziative culturali ambiziose e una crescente partecipazione alle dinamiche artistiche globali.
Tendenze Emergenti e Sviluppi Futuri dell’arte in Arabia Saudita
L’Arabia Saudita sta assistendo a una fioritura di eventi culturali e artistici. Oltre alle biennali e alle fiere d’arte, si stanno sviluppando programmi educativi e residenze per artisti, mirati a coltivare talenti locali e a promuovere scambi culturali internazionali. La crescente presenza di gallerie e case d’asta internazionali nel regno riflette una domanda interna in espansione e una maggiore integrazione nel mercato dell’arte globale.
Collezionisti come Basma Al Sulaiman stanno svolgendo un ruolo cruciale in questo ecosistema, non solo acquisendo opere, ma anche sostenendo artisti emergenti e promuovendo la cultura saudita a livello internazionale.
La sua affermazione, “Non siamo solo consumatori”, sottolinea l’intento di contribuire attivamente alla produzione culturale e di stabilire l’Arabia Saudita come un centro di creatività e innovazione artistica.
Arabia Saudita: un mercato d’arte in espansione
Il mercato dell’arte saudita è in una fase di rapida evoluzione, caratterizzata da investimenti strategici, iniziative culturali ambiziose e una crescente partecipazione sia a livello locale che internazionale.
Con il sostegno di figure influenti come Basma Al Sulaiman e l’impegno del governo nel promuovere la cultura e le arti, l’Arabia Saudita è destinata a consolidarsi come un attore chiave nel panorama artistico globale.

Esperta di digital marketing, Amelia inizia a lavorare nel settore fintech nel 2014 dopo aver scritto la sua tesi di laurea sulla tecnologia Bitcoin.
Precedentemente è stata un’autrice di diversi magazine crypto all’estero e CMO di Eidoo. Oggi è anche co-founder e direttrice di Econique e della rivista Cryptonomist. E’ stata nominata una delle 30 under 30 secondo Forbes.
Oggi Amelia è anche insegnante di marketing presso Digital Coach e ha pubblicato un libro “NFT: la guida completa’” edito Mondadori. Inoltre è co-founder del progetto NFT chiamati The NFT Magazine, oltre ad aiutare artisti e aziende ad entrare nel settore. Come advisor, Amelia è anche coinvolta in progetti sul metaverso come The Nemesis e OVER.