Tunji Adeniyi-Jones ha di recente segnato il proprio record personale vendendo un’opera per 350mila dollari.
Jones è un artista britannico di origini nigeriane, nato a Londra nel 1992 e attualmente residente a New York.
La sua opera pittorica si distingue per l’uso vibrante del colore e per la rappresentazione di figure danzanti e divinità, ispirate alla storia e alla mitologia dell’Africa occidentale, in particolare alla sua eredità Yoruba.
Formazione e Influenze di Tunji Adeniyi-Jones
Adeniyi-Jones ha conseguito un Master in Belle Arti presso la Yale School of Art, un’esperienza che ha affinato la sua tecnica e consolidato la sua visione artistica.
Le sue opere mostrano l’influenza di pittori canonici come Aaron Douglas e Ben Enwonwu, oltre a richiamare l’estetica delle statue classiche africane e greche raffiguranti reali, atleti e divinità.
Tematiche e Stile
Il lavoro di Adeniyi-Jones esplora temi legati all’identità, alla diaspora africana e alla celebrazione della bellezza del corpo umano. Le sue composizioni sono caratterizzate da figure stilizzate immerse in ambienti lussureggianti, spesso avvolte in motivi floreali e vegetali che evocano un senso di movimento e vitalità.
L’uso audace e ricco del colore contribuisce a creare atmosfere oniriche e mistiche, invitando lo spettatore a un viaggio sensoriale e contemplativo.
Riconoscimenti e Mostre di Tunji Adeniyi-Jones
Nonostante la giovane età, Adeniyi-Jones ha ottenuto un notevole riconoscimento internazionale. È stato incluso nella lista “30 Under 30” di Forbes nel 2020 per la categoria Arte e Stile, un riconoscimento del suo impatto nel mondo dell’arte contemporanea.
Le sue opere sono state esposte in prestigiose istituzioni e gallerie, tra cui il Dallas Museum of Art, che possiede una delle sue pitture.
Ha inoltre tenuto mostre personali a New York, Londra e Los Angeles, consolidando la sua presenza sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito.
Successi Recenti
Pochi giorni fa, nel gennaio 2025, durante la fiera Art SG, la sua opera “Celestial Gathering” (2024) è stata venduta per 350.000 dollari, avvicinandosi al suo record d’asta personale.
Questo dipinto di grande formato era stato originariamente creato per il padiglione della Nigeria alla 60ª Biennale di Venezia, sottolineando l’importanza delle sue radici culturali nel contesto dell’arte contemporanea globale.
Collaborazioni e Progetti
Adeniyi-Jones ha collaborato con diverse istituzioni e piattaforme artistiche. Ad esempio, ha realizzato edizioni in collaborazione con Avant Arte, offrendo al pubblico l’opportunità di acquisire opere che riflettono la sua distintiva estetica figurativa e l’uso ricco dei pigmenti.
Un artista su cui puntare?
Tunji Adeniyi-Jones rappresenta una voce significativa nell’arte contemporanea, riuscendo a intrecciare la sua eredità culturale con un linguaggio visivo moderno e accattivante. Le sue opere non solo celebrano la bellezza e la vitalità della cultura africana, ma invitano anche a una riflessione più ampia sull’identità e sulla diaspora.
Con una carriera in rapida ascesa e un crescente riconoscimento internazionale, Adeniyi-Jones continua a contribuire in modo significativo al panorama artistico globale.

Esperta di digital marketing, Amelia inizia a lavorare nel settore fintech nel 2014 dopo aver scritto la sua tesi di laurea sulla tecnologia Bitcoin.
Precedentemente è stata un’autrice di diversi magazine crypto all’estero e CMO di Eidoo. Oggi è anche co-founder e direttrice di Econique e della rivista Cryptonomist. E’ stata nominata una delle 30 under 30 secondo Forbes.
Oggi Amelia è anche insegnante di marketing presso Digital Coach e ha pubblicato un libro “NFT: la guida completa’” edito Mondadori. Inoltre è co-founder del progetto NFT chiamati The NFT Magazine, oltre ad aiutare artisti e aziende ad entrare nel settore. Come advisor, Amelia è anche coinvolta in progetti sul metaverso come The Nemesis e OVER.