Il prossimo 15 maggio avrà luogo Focus Art Fair, la nuova edizione della famosa fiera d’arte che si tiene ogni anno anche a Londra e Parigi.
In occasione del lancio di Focus Art Fair New York, il team ha inviato agli iscritti un’interessante newsletter dove espone quali saranno i trend per il collezionismo del 2025.
Focus Art Fair: il trend dell’arte digitale e NFT
L’ascesa della tecnologia blockchain e dell’arte digitale sta trasformando la proprietà e l’autenticità nel mercato dell’arte.
Untie Agency è in prima linea in questo cambiamento, esplorando le NFT e l’arte digitale per ridefinire il modo in cui l’arte viene creata, posseduta e vissuta.
Alla FOCUS Art Fair London dell’anno scorso, questa agenzia ha presentato installazioni digitali innovative che utilizzano la blockchain per l’autenticazione e la distribuzione.
Sebbene il mercato sia in discesa in termini di scambi di mercato per gli NFT, secondo Focus Art Fair potrebbe restare un settore interessante per il collezionismo d’arte.
Sostenibilità e collezionismo etico
La sostenibilità e il collezionismo etico stanno ridisegnando il mondo dell’arte, con i collezionisti che danno priorità ai materiali ecologici e all’approvvigionamento responsabile.
Un artista chiave che riflette questo movimento è Lee Byungchan, scultore sudcoreano noto per aver riutilizzato la plastica monouso in installazioni dinamiche e simili a creature.
Le sue opere esplorano l’ossessione per il respiro e gli oggetti, creando forme ondulate che simboleggiano la presenza parassitaria della plastica sul corpo umano quando viene indossata. Inoltre, trasforma la massa degli spazi urbani in onde e suoni distorti, offrendo un’esplorazione sensoriale dell’impatto ambientale.
Lee Byungchan ha partecipato in passato sia alla FOCUS Art Fair di New York che a quella di Londra, mostrando la sua filosofia artistica in linea con la dedizione della fiera alla sostenibilità.
Il suo lavoro esemplifica come l’arte possa sfidare la percezione dello spreco e del consumo, incoraggiando i collezionisti a sostenere un’arte attenta all’ambiente e di provenienza etica.
Il trend dell’AI nell’arte e nel collezionismo
L’intelligenza artificiale sta trasformando il mondo dell’arte, aiutando i collezionisti a scoprire, valutare e acquistare opere d’arte con intuizioni basate sui dati.
Un partecipante di spicco è stato Sehun Choi, un concept artist e tecnologo architettonico sudcoreano con sede a Toronto. Il suo lavoro fonde l’architettura storica con l’intelligenza artificiale, creando opere digitali uniche che ridefiniscono l’espressione artistica e la proprietà.
La presenza di Choi alla Focus Art Fair sottolinea l’impegno dell’evento verso l’innovazione. Integrando l’intelligenza artificiale nel processo creativo, artisti come Choi ampliano i confini tradizionali dell’arte, offrendo ai collezionisti nuovi modi di interagire con l’arte e di acquisirla.
Gli approfondimenti guidati dall’intelligenza artificiale consentono ai collezionisti di esplorare una gamma più ampia di opere d’arte, di valutarne il valore con maggiore precisione e di prendere decisioni informate, dando una nuova forma al mercato dell’arte nell’era digitale.
I trend per il 2025 per il collezionismo d’arte secondo Focus Art Fair
I collezionisti si rivolgono sempre più spesso ad artisti emergenti che sfidano i confini tradizionali, fondendo nuovi media, tecnologia e narrazioni culturali per ridefinire l’arte contemporanea.
Con un crescente interesse per le tecniche sperimentali, l’arte digitale e i temi di impegno sociale, i collezionisti vedono in questi creatori il futuro del settore.

Esperta di digital marketing, Amelia inizia a lavorare nel settore fintech nel 2014 dopo aver scritto la sua tesi di laurea sulla tecnologia Bitcoin.
Precedentemente è stata un’autrice di diversi magazine crypto all’estero e CMO di Eidoo. Oggi è anche co-founder e direttrice di Econique e della rivista Cryptonomist. E’ stata nominata una delle 30 under 30 secondo Forbes.
Oggi Amelia è anche insegnante di marketing presso Digital Coach e ha pubblicato un libro “NFT: la guida completa’” edito Mondadori. Inoltre è co-founder del progetto NFT chiamati The NFT Magazine, oltre ad aiutare artisti e aziende ad entrare nel settore. Come advisor, Amelia è anche coinvolta in progetti sul metaverso come The Nemesis e OVER.